La chiesa di San Michele Arcangelo è la chiesa principale del comune di Mornago
Mornago è un centro abitato di antica origine, da sempre appartenuto al territorio milanese, nel cui ambito appartnenva alla pieve di Somma.
Nel 1786, in seguito alla nuova compartimentazione della Lombardia austriaca, entrò a far parte della provincia di Varese, ritornando però già nel 1791 nella provincia di Milano.
Durante l’età napoleonica (1809) il comune di Mornago venne soppresso ed aggregato al vicino comune di Casale, recuperando l’autonomia dopo l’istituzione del Regno Lombardo-Veneto, nel 1816, all’interno del quale continuò ad appartenere alla provincia di Milano.
Con l’Unità d’Italia (1859) Mornago fu inserito nel circondario di Gallarate della provincia di Milano. Nel 1869 vennero aggregati a Mornago i comuni limitrofi di Cimbro, Crugnola, Montonate e Vinago, ma Cimbro solo due anni dopo venne distaccata ed aggregata a Vergiate.
Nel 1927 il comune di Mornago entrò a far parte della neocostituita provincia di Varese.
Sono state avanzate diverse ipotesi sull’origine del nome, ma la più attendibile è che il nome derivi dal latino Maurinus o Maurenus, personaggio di epoca romana che possedeva vasti appezzamenti di terreno nella zona dove oggi sorge Mornago. In seguito il nome venne variato (Morenago, XIII secolo) sino a raggiungere la forma odierna.
[fonte wikipedia]