Dal 1° ottobre 2014 la Comunità Pastorale avrà una rimodulazione delle SS. messe feriali (durante la settimana). La decisione del Parroco è maturata anche con il consenso del Vicario Episcopale di Zona Mons. Agnesi e dal Decano, don Franco.
Di seguito don Maurizio spiega i motivi e la soluzione adottata.
Carissimi fedeli della Comunità Pastorale,
vi comunico che a partire dal 1° ottobre, e con qualche anticipazione nel mese di settembre, vi sarà un cambiamento di alcune S. Messe feriali. Tale decisione nasce dal fatto che nella nostra CP7 a partire da settembre, ci sono solo due preti residenti durante la settimana e questo impedisce di mantenere il programma finora in vigore perchè saremmo costretti a continue binazioni o in caso di funerali a trinare. Questo sapete che non è possibile, non a causa della pigrizia dei preti ma per precise norme canoniche.
In sintesi il neo-programma garantisce:
- Una Messa settimanale per ogni parrocchia (tranne per Mornago in quanto numero di presenze è 35/40 persone giornaliere e vi sono continue richieste di celebrazioni di suffragio che impediscono la riduzione a una)
- L’introduzione, nelle Parrocchie dove c’è una sola Messa settimanale della messa plurintenzionata nella prima settimana del mese. Vale a dire, ad esempio, che il primo mercoledì del mese a Crugnola chi fa celebrare la Messa per i suoi defunti potrebbe vedere accanto al nome dei suoi cari anche il nome di altre famiglie che hanno richiesto la celebrazione di suffragio. Questo è previsto solo a certe condizioni (per una volta al mese) dal diritto canonico e dalle norme liturgiche. Ci aiuterà anche a far cadere l’idea della ‘messa privata, solo i miei cari’
- Nelle chiese dove vengono tolte le celebrazioni, negli stessi orari, potranno essere valorizzate altre forme di preghiera quali ad esempio la preghiera delle lodi, del S. Rosario, la Celebrazione della Parola con la Santa Comunione e, in alcuni casi, dell’Adorazione Eucaristica. I ministri straordinari, in modo particolare, dovranno adoperarsi perchè non manchi nella Comunità la preghiera anche in assenza del sacerdote.
Certo che la decisione non turbi, ma rinvigorisca gli animi e la responsabilità dei laici,
auguro, assieme a tutto il Direttivo, un buon Anno Pastorale!
P.S. Di seguito trovate il link per scaricare il documento dove trovate nuovamente e in modo più specifico la proposta, approvata dai miei diretti superiori (VEZ e Decano) e comunicata al CPCP7 e la lettera del Decano a tutta la Comunità Pastorale.
Variazione CELBRAZIONI FERIALI CP7
Don Maurizio Scuratti
Parroco Responsabile C.P.
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